nulla di più,
ecco cosa vorrei essere
per te,
per te che hai attraversato
tempeste
e marosi.
Un porto sicuro
dove riposare le vele,
dove la ciurma possa divertirsi
e sentirsi protetta,
dove il legno dello scafo
sia solo accarezzato dalle acque.
Vorrei essere un'oasi,
acqua fresca ed ombra,
in mezzo al deserto dei tuoi affetti,
vorrei poterti vedere dormire,
serena,
abbracciata dalle mie palme.
Vorrei essere una baita
che tra montagne impervie
ti accoglie e ti ristora,
con un fuoco caldo
nel cui tepore,
sicura e serena,
tu possa dormire.
BigG
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