GT MS



GT MS è una sigla nata come maschera dietro alla quale nascondermi nel momento in cui ho cominciato a far ascoltare le cose che combino con chitarre, computer, tastiere, voce e basso, successivamente è nata l'esigenza di pubblicare anche ciò che scrivo ormai da tempo, pensieri poesie e brevi racconti.
La sua naturale evoluzione musicale è stata la nascita di GT MS Music. Ora qui puoi trovare i miei scritti e là la mia musica.

Gualtiero

lunedì 26 maggio 2008

Ben Harper

Il talento è una roba strana e alle volte cade in circostanze così fortunate da lasciarti senza parole, così è accaduto a Claremont il 28/10/69. In casa Harper è arrivato un bel maschietto, l'hanno chiamato Benjamin Chase ed è il tesoro dei nonni, quegli stessi nonni proprietari del Folk Music Center, un negozio di strumenti musicale. Il piccolo Ben cresce così in mezzo a chitarre, bassi, batterie ed ogni sorta di strumento e questo non fa altro che far sbocciare subito il talento che in lui brilla
splendente.
Nel 1992, assieme a Tom Freund, pubblica l'album Pleasure and Pain che attira l'attenzione della Virgin Records con la quale firma un contratto e nel 1994 pubblica Welcome to the Cruel World. Non potete non ascoltarlo!!! Raramente si sente un album d'esordio con questa maturità e varietò con alcune punte di vero genio come Like a King o I'll rise e ancora la più leggera Breakin' Down.
L'anno dopo esce invece Fight for Your Mind e anche qua i pezzi da non perdere si sprecano: Ground on Down, l'amarissima Another Lonely Days, Excuse me Mr. a la tittle track. Ad affiancare Ben in questo nuovo lavoro compaiono una cricca di musicisti stellari che agiscono sotto il nome di The Innocent Criminals.
La stessa band lo accompagna per The Will to Live che trasforma il 1997 nell'anno della consacrazione. Il CD apre con la travolgente Faded, anche primo singolo e hit di tutte le radio dei college americani, e prosegue con la solita, incredibile, varietà di stili passando dal rock anni '70 al reggae, passando per il folk e il blues il tutto con una facilità e una leggerezza che hanno del magico.
I successivi due anni vengono passati in tour dove la strada di Ben Harper incontra quella di musicisti del calibro di Pearl Jam, REM, Radiohead, The Fugees, John Lee Hooker e Peter Gabriel.
Rientrato in studio il nostro fa uscire nel 1999 Burn To Shine con l'inquietante Alone di apertura e la bellissima Forgiven, devo comunque ammettere che questo è l'album che amo meno di Ben Harper.
La tourné di Burn to Shine viene racchiusa in un doppio CD (elettrico/acustico) dal titolo Live From Mars... IMPERDIBILE!!! Oltre ai sui pezzi, lucidati e resi al meglio, Ben si cimenta in cover come Whole Lotta Love dei Led Zeppelin (in madley con Faded) o Sexual Healing di Marvin Gaye.
Il 2003 è l'anno di Diamonds on the Inside, album forse un po' interlocutorio, in questo stesso periodo Ben dichiara di essere preda di una sorta di crisi mistica che sfocerà poi nel suo avvicinamento al gospel.
Questa prossimità da il la alla collaborazione con The Blind Boys of Alabama da cui nasce, nel 2004, l'album There Will Be a Light. Da notare che i Blind Boys sono un gruppo di vecchia data riscoperti da Peter Gabriel durante le registrazioni di Up e, lo stesso Peter Gabriel, sarebbe il produttore non accreditato di quest'album di Ben Harper.
La strana alchimia tra i ragazzi ciechi dell'Alabama e il ragazzo di Claremont viene catturata in un cd/dvd live intitolato Live at the Apollo, registrato live al mitico Apollo Theatre di Harlem, New York, una delle mecche della musica nera americana.
Nel 2006 vede la luce Both Sides of the Gun, doppio album con una doppia anima, un cd chiamato black molto funky rock e un secondo chiamato white più folk.
Nel 2007 esce invece Lifeline, un ritorno all'antico potremmo dire con un album più convenzionale ma non per questo meno emozionante.
Ultimissime dalla rete, Ben Harper sarà in Italia a luglio con 3 date, io credo che il 26/07 sarò all'Ippodromo delle Capannelle a godermi per l'ennesima volta le note del piccolo Ben della sua chitarra.
Per cominciare ad avvicinarsi al mondo del ragazzo di Claremont consiglio senza ombra di dubbio Live From Mars che raccoglie i migliori brani della prima parte della carriera di Ben e anche la sua carica dal vivo.
Per ulteriori informazioni su Ben Harper, la sua vita, la sua musica e altro www.benharper.net

BigG

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