GT MS



GT MS è una sigla nata come maschera dietro alla quale nascondermi nel momento in cui ho cominciato a far ascoltare le cose che combino con chitarre, computer, tastiere, voce e basso, successivamente è nata l'esigenza di pubblicare anche ciò che scrivo ormai da tempo, pensieri poesie e brevi racconti.
La sua naturale evoluzione musicale è stata la nascita di GT MS Music. Ora qui puoi trovare i miei scritti e là la mia musica.

Gualtiero

mercoledì 11 giugno 2008

Capitolo 3

Mi sto quasi abituando al buio e al freddo anche se non posso dire di essere tranquillo, anzi, mi stanno proprio girando... È un mio difetto, lo so, non sopporto di non capire e chi mi circonda subisce questa cosa, tutto deve avere un perché se no io non mollo la presa, come un pitbull mi attacco con i denti finché non capisco come funziona e perché succede... E così sono sdraiato qua, sdraiato perché sento il peso sulla schiena, a chiedermi perché, perché, perché??? La domanda più importante, perché??? Non riesco ad accettare chi non si chiede il perché delle cose, come si fa ad accettare supinamente quello che accade senza un dubbio, una perplessità... Certo è doloroso, certo le risposte sono spesso una mannaia nella schiena, ma non possiamo rinunciare alla nostra umanità, alla nostra curiosità...
Perché sono qui??? Perché sono solo??? Perché ero solo anche fuori da qui??? Perché??? Forse, in realtà, non ho mai capito un cazzo e hanno ragione quelli con la smania di accoppiarsi e replicarsi come se da questo dipendesse qualcosa, che ne so, la sopravvivenza della specie... Ma ha poi senso proseguire questa specie??? Perché dovremmo continuare ad abitare questo pianeta di cui non siamo proprietari e neanche gestori malgrado noi si faccia finta che è così??? Ogni tanto mi sembra di vedere le servette, so che non è molto politicaly correct ma dà l'idea, che si fanno belle con la ricchezza delle persone per cui lavorano come se fosse loro, come se fosse l'oro, come se fossero loro... In Fight Club c'è una frase ricorrente, un po' qualunquista ma che rappresenta bene quanto dico, "le cose che possiedi ti possiedono"... Non credo sia necessario aggiungere altro!!!
E io sono qua, al freddo, al buio, povero come non sono mai stato, io che mi sono sempre lamentato di quanto poco avessi, ora non sento la mancanza delle cose, forse giusto la chitarra, ma chiamarla cosa mi sembra davvero un insulto! Non mi manca la mia casa, non mi manca la macchina, i soldi, il Mac, i libri... Beh!?!? Forse i libri un po' mi mancano ma vale il discorso della chitarra, sono amici, non certo cose inanimate e chi asserisce il contrario non ha mai letto davvero o non ha mai avuto un amico e a quel punto dovrebbe essere lui qui al mio posto, al freddo e al buio e non cambierebbe un cazzo per lui!!!

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