Miraggi

Non uso quasi mai il blog nel senso tradizionale, non lo uso come un diario, quantomeno come un diario classico, preferisco nascondere i miei pensieri sotto altre forme, che siano poesie o brani musicali. Oggi, però, sono stanco e sono stanche le persone che mi circondano, conosco i motivi della mia stanchezza e i motivi della stanchezza di alcuni di loro, di altri percepisco solo l'alone grigio, quella patina che ci ricopre quando ormai siamo in riserva, quando ogni giorno sembra non finire mai e ci chiediamo come potremo arrivare in fondo.

Sono stanco e sono stanche le persone attorno a me e così succedono cose brutte, microdrammi, cose che non accadrebbero se fossimo tranquilli e riposati... Ma va così, la vita va così, il lavoro va così e quindi ci ritroviamo in una convivenza che alle volte ci va un po' stretta malgrado la stima e, a volte, l'amicizia che ci unisce.

Io da anni ho preso l'abitudine di allentare un po' i legami in questo periodo dell'anno, mi conosco, so che divento insopportabile quando sono esaurito, divento irascibile e ipercritico nei confronti di tutto e tutti ma non riesco a trattenermi e così cerco di salvare gli altri restando un po' a lato delle cose, restando un po' in disparte, intanto intravedo, come un miraggio un po' sfocato, le vacanze all'orizzonte.

BigG