Una cascatella di pensieri
strani, un po' bizzarri e cattivelli,
un rivolo di malignità
gratuite
che mi scorre dal cuore alla bocca.
Piccole, minuscole parole
diventano giganti
con grosse clave
che pestano tamburi di guerra
per quelli
che mi si parano davanti.
Ma comunque brioso,
allegro, perché è quando sorrido
che dovete aver paura,
quando sorrido
sto pensando il peggio,
dietro il sorriso si cela
il killer,
sarebbe facile altrimenti
parare il colpo,
prepararsi al tuono
quando si è visto il fulmine
dietro questo scrosciare
di tenere, minuscole
mostruose cattiverie.
BigG
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