GT MS



GT MS è una sigla nata come maschera dietro alla quale nascondermi nel momento in cui ho cominciato a far ascoltare le cose che combino con chitarre, computer, tastiere, voce e basso, successivamente è nata l'esigenza di pubblicare anche ciò che scrivo ormai da tempo, pensieri poesie e brevi racconti.
La sua naturale evoluzione musicale è stata la nascita di GT MS Music. Ora qui puoi trovare i miei scritti e là la mia musica.

Gualtiero

lunedì 1 gennaio 2001

In carriera

Seduta su una sedia parla apparentemente tranquilla, in realtà gioca con un fazzoletto di carta che tiene con entrambe le mani nervosamente, le mani sono appoggiate sulle gambe in modo che non si vedano le manette che le stringono i polsi, ma dalla voce non traspare nulla, anzi una donna sicura e spiritosa.

Guardi, davvero, non ricordo bene cosa sia successo... ero lì, tranquilla. Guardavo la tele, non mi guardi così, capita anche a una giovane single in carriera di guardare la televisione, si! Si!!! (Altezzosa) giovane single!!! Perchè??? A 30 anni, circa (adagio), una donna non può certo considerarsi vecchia, no?!?! E qual è il contrario di vecchia??? Giovane, allora vede che sono una giovane single in carriera!!! Ho forse ha da ridire sulla carriera, ahhhhh!!! Certo, una donna, per quelli come voi, non può certo far carriera, coprire ruoli di prestigio... Guardi non so cosa mi trattenga ancora qua a parlare con lei, comunque... Guardavo qualcosa di romantico, forse un film con Meg Ryan, non che quelle storie mi piacciano, anzi... Tutti quei violini, la gente che si incontra e scatta il colpo di fulmine, la passeggiata al parco... Ma quando mai??? Qui da me se faccio una passeggiata al parco di notte, se mi va bene mi rapinano, poi trovarlo un parco... Poi c'è una cosa che non capisco, in quei film americani ballano, ballano sempre... cosa avranno da ballare, da dove salta fuori la musica, dal tronco di una quercia secolare di Central park??? Chi suona, Cip e Ciop... Va beh... comunque non mi piacciono quei film ma non c'era altro da vedere di decente allora mi sono messa a guardarlo e c'era Meg, mi perdonerà la confidenza, e Tom Hanks, lui di confidenza non me ne ha mai data tanta, lei aveva un negozietto di libri, lui era il boss di una cosa tipo "l'Ikea del libro", insomma la solita storia, tra baruffe e menate i due alla fine si innamorano...
Ma!!! Come, ti ha distrutto la vita, si accoppia con modelle di Vogue alla faccia di tutti gli archetipi possibili e tu ti innamori??? Lui è il lupo cattivo di ogni fiaba della single in carriera e tu??? Tu ti innamori??? Ma allora buttiamo nel cesso il '68 e tutto il femminismo??? Allora torniamo in piazza e raccogliamo i reggiseni bruciacchiati??? Allora smettiamola di andare a votare... Beh, forse questo a prescindere dal femminismo... Comunque... Poi dove si è mai visto che la proprietaria di una libreria sia come Meggie, confidenza per confidenza, bionda, simpatica, intelligente e bellissima... Io mi ricordo dove compravo i libri, c'era una tizia che puzzava di nazionali senza filtro e faceva la settimana enigmistica, i libri dovevi spolverarli per leggere il titolo... Vuoi mettere ora??? Ora entri alla Fnac, tutto è catalogato, tutto è suddiviso, genere, autori, nazionalità... Così noi trentenni in carriera facciamo prima a trovare quello che vogliamo... A saperlo cosa vogliamo... Perché la scelta del libro è importante!!! Io leggo prima di dormire e quello che leggo spesso me lo ritrovo nei sogni... Allora devo stare molto attenta alle scelte che faccio: niente che metta paura, niente che stimoli il desiderio di maternità, niente dove si mangino cose ipercaloriche, niente che parli di bambine che sognano di fare le ballerine e poi scoprono di avere una malattia e non potranno mai ballare ma alla fine, in barba a tutti i medici, loro ballano comunque e diventano meglio di Carla Fracci, niente, niente, NIENTE... (isterica) e soprattutto... niente storie d'amore (distrutta e impaurita), si perché l'amore è il più grande nemico della donna in carriera, l'amore ti frega e neanche te ne accorgi, puf!!! Sei a casa a preparare la cena per il tuo maritino manager e i tre marmocchi che ti parlano in inglese, imparato guardando i video di Puff Daddy... Per l'amor di Dio!!! Niente storie d'amore che poi mi sveglio la mattina con tutte delle sensazioni strane, incontro il postino e lo guardo con occhi nuovi, come a soppesare la sua capacità riproduttiva, in fin dei conti è un bel uomo, avrà mica una raccomandata per me che almeno attacco bottone... E poi c'è lo stagista, quello vessato da tutti, tanto dolce, non dice mai di no e poi mi guarda, certo ha dieci anni meno di me, ma davanti al grande amore anche l'anagrafe si fa da parte... È così, e mi vedo già con l'abito bianco, (qui parte un crescendo e lei parla sempre più concitata fino al parossismo, fino quasi ad urlare in lacrime, una mezza crisi isterica) uscire dalla chiesa guardando trionfante la zia che mi vedeva già zitella sola e inacidita, e ora guarda qua che giovane stallone mi porto a casa, tutti voi che mi credevate fallita malgrado la mia laurea, la mia posizione, lo stipendio, la macchina e la casa in centro, voi, piccoli, patetici e sopratutto voi piccole patetiche donnette che vi siete vendute l'anima al diavolo del matrimonio a vent'anni, che avete rinunciato a tutto, guardate qua la regina delle donne in carriera, ora ha anche un re, oltre a tutto quello che voi non potreste neanche sognare... (si ferma sbuffando come dopo una corsa, ansimando, poi si ricompone e si rimette a sedere per bene) Insomma, da dove eravamo partiti... Si, le dicevo che non so bene come sia successo... ero lì, guardavo la tele, si ricorda??? Meg, Tom, il parco... poi il piccolo Giacomo si è svegliato piangendo e così ha svegliato anche Mattia, a quel punto mio marito è arrivato tutto incazzato perché lui, IL GRAND'UOMO (facendogli il verso) domani doveva andare in ufficio, cazzo!!! Ha detto proprio così, CAZZO!!! Con tutte le lettere maiuscole, l'ha detto in tiro!!! Almeno quello, allora dai il latte al piccolo, tranquillizza in medio e manda affanculo il grande, ma a bassa voce che se no i bambini crescono con un svilimento della figura paterna e a 15 anni sono belli che drogati... (qua finalmente alza le mani per mettersi a posto i capelli e quindi si vedono le manette. Poi si rimette a parlare con la lucidità dei matti, molto serena e molto composta) Insomma quando tutti si sono rimessi a dormire, io mi sono tornata sul divano e Meg, quella stronza, stava baciando Tom ed erano felici, lui in carriera, lei in carriera e innamorata, passeggiavano nel parco, BALLAVANO!!! Capisce commissario, loro ballavano, ho visto Cip e Ciop che suonavano sulla quercia secolare, tutto felici, tutti contenti, in un angolo c'era anche una bambina che non contro tutti i pareri medici ballava e a quel punto non ce l'ho più fatta... (si ferma, quasi con la voce rotta, strozzata in gola, poi ricomincia con il tono della confessione, quasi come se parlasse con se stessa, assente) Stava bene mio marito in tv... nooo!!! Non ai funerali, lì, quella sera, la sua testa, al posto di Meg e Tom, quando gli ho tirato addosso il televisore, la sua faccia in TV stava proprio bene... e anche io...

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